primi - Zafferano Sardo Gibaregus

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primi

ricette

                                 Malloreddus con zafferano

Ingredienti


kg 1 di pomodori freschi; gr 600 di farina di semola; gr 100 di salsiccia cruda; gr 0,02 di zafferano (in polvere o in fili), una cipolla, 2 spicchi d’aglio, 5 foglie di basilico, olio d’oliva, un po’ di farina bianca, un pizzico di sale, acqua.

Preparazione ed esecuzione

impastate la farina con un pizzico di sale e un po’ d’acqua tiepida e incorporarvi lo zafferano.
Lavorate fino ad ottenere un impasto sodo, arrotolatelo e ricavatene dei bastoncini di un centimetro di diametro dai quali staccherete successivamente dei pezzettini che vanno premuti con il pollice sul retro di una grattugia, in modo che risultino arricciati.
Per questa operazione aiutatevi coprendo la spianatoia con la farina bianca e con le mani ugualmente infarinate.
Fateli poi asciugare sopra un vassoio o una teglia. (Tenete presente, comunque, che potete acquistarli già pronti).
Intanto preparate il sugo con la salsiccia sminuzzata, l’olio, la cipolla e l’aglio tritati, il basilico e unitevi i pomodori pelati e 0,20 zafferano. Cuocete i "malloreddus" in abbondante acqua salata, scolateli al dente e conditeli con il sugo ed il pecorino grattugiato.

          Penne con gamberi e ragù di verdure allo zafferano

Ingredienti per quattro persone

250 gr di penne; 20 gamberi rosa o, se preferite, quelli rossi, dal gusto più forte (che siano, comunque, freschi); 4 cucchiai di acqua di cottura di cozze; uno spicchio di aglio; mezzo bicchiere di vino bianco secco; un mazzetto di prezzemolo; 4 cucchiai di olio extravergine di oliva; 4 foglie di basilico; mezza zucchina; un quarto di peperone rosso; mezza costa di sedano; uno scalogno; gr. 0,10 di buon zafferano di San Gavino.

Preparazione ed esecuzione

sgusciate i gamberi facendo in modo di non staccarne la testa; riducete le verdure in piccoli cubetti, fatele imbiondire in un cucchiaio d’olio e tenetele da parte; mentre la pasta è in cottura, fate soffriggere in una padella l’aglio e il prezzemolo, tuffatevi i gamberi, fateli rosolare per un minuto e sfumate con il vino, che successivamente farete evaporare; aggiungete poi l’acqua di cottura delle cozze, le verdure rosolate che avevate messo da parte e lo zafferano.
Versate poi la pasta nel tegame e, con la fiamma ancora accesa, rimestate fino a completo assorbimento del liquido. Appena dopo avere spento, aggiungete il basilico e due cucchiai d’olio, rimestate ancora e servite.

                             Arrosu a sa sarda (risotto alla  sarda)

Ingredienti

500 gr di riso tipo ribe parboiled, 200 gr di salsiccia sarda semistagionata, un decilitro di olio d’oliva, gr. 0,10 di zafferano, uno spicchio d’aglio, una cipolla media, un bicchiere di vernaccia (ma che sia sarda, visto che in certe Regioni d’Italia chiamano con questo nome dei vini dolciastri e liquorosi), 100 gr di concentrato di pomodoro, 100 gr di pecorino sardo stagionato grattugiato.

Preparazione ed esecuzione

soffriggere nell’olio la cipolla finemente tritata e lo spicchio d’aglio, che verrà successivamente eliminato. Quando la cipolla incomincia ad imbiondire aggiungete la salsiccia, previamente spellata e sminuzzata; lasciatela soffriggere a sua volta per alcuni minuti ed aggiungete la vernaccia.
Fate poi evaporare il vino a fuoco brillante, unite il concentrato di pomodoro, che lascerete ad insaporire per alcuni minuti, versate un litro d’acqua, aggiustate di sale e portate ad ebollizione per circa venti minuti.
Verificate quindi che il liquido residuo sia in volume circa il doppio del riso, versatevi lo zafferano e, senza fermare il bollore, aggiungete il riso. Coprite e fate bollire a fuoco lento per altri 15 minuti, senza mai rimestare.
A cottura ultimata, prima di servire, incorporate il formaggio grattugiato.


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